lunedì 28 marzo 2016

LE TECNICHE DI RIPRESA

Profondità di campo
La scorsa esercitazione ci richiedeva di lavorare sulla profondità di campo che, come spiegatoci dall'insegnante, è lo spazio entro il quale tutto ciò che è inquadrato risulta a fuoco, il quale cambia a priorità di diaframma, lunghezza focale e distanza dal soggetto.
Per cominciare a realizzare i nostri scatti il prof Manfredini ci ha inviato delle spiegazioni su come dovevamo realizzare le fotografie.
Nelle prime due fotografie ci veniva chiesto di lavorare sul diaframma.
La prima immagine doveva essere realizzata a diaframma aperto, mantenere la stessa focale (lunga) e la stessa distanza dal soggetto (breve); la seconda invece doveva essere scattata a diaframma chiuso con la stessa focale (lunga) e la stessa distanza dal soggetto (breve).

2- f 22_50mm_distanza breve 
1 -f 5.6_50mm_distanza breve
Nelle foto seguenti, invece, ci ha fatti lavorare sulla lunghezza focale.
Nella prima foto dovevamo scattare con lunghezza focale lunga, mantenendo lo stesso diaframma (aperto) e la stessa distanza dal soggetto (breve) ; nella seconda immagine, invece, la lunghezza focale era corta, ma dovevamo mantenere lo stesso diaframma (aperto) e la stessa distanza dal soggetto (breve).

3- f 5.6_50mm_distanza breve

4- f 5.6_18mm_distanza breve
In seguito dovevamo realizzare altre due foto riguardanti la distanza.
Nella prima foto dovevamo realizzare uno scatto a distanza breve, con lo stesso diaframma (aperto) e la stessa focale (lunga); nella seconda dovevamo realizzare uno scatto a distanza lunga, con lo stesso diaframma (aperto) e la stessa focale (lunga).


5- f 5.6_50mm_distanza breve
6- f 5.6_50mm_distanza lunga
Movimento
Nella prima immagine dovevamo utilizzare un tempo breve per congelare il movimento.

1- t 4000_ f 3.5_ ISO 100
Nella seconda immagine, invece, ci è stato chiesto di scattare con tempi  molto lunghi per ritrarre il movimento (evevntualmente appoggiare la macchina fotografica su un sostegno).

2_ t 5_ f 22_ ISO 100


domenica 20 marzo 2016

ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA

Il giorno 25 Febbraio, il professore Manfredini ci ha assegnato una consegna, dove ci spiegava come realizzare una fotografia, lavorando sull'esposizione.
Per i primi tre scatti dovevamo utilizzare lo stesso soggetto e la stessa inquadratura, modificando a seconda della luce, i tempi, l'apertura del diaframma o gli ISO.
La prima immagine doveva essere correttamente esposta.
ISO 800, t 1/10, f 5.6

La seconda immagine doveva essere sovraesposta di 2 stop, perciò ho mantenuto lo stesso tempo, ma ho aumentato gli ISO e chiuso il diaframma di uno stop, portando l'immagine ad una luminosità più alta.
ISO 1600, t 1/10, f 8
 La terza immagine doveva essere sottoesposta di 2 stop, perciò ho mantenuto lo stesso tempo, ma ho diminuito gli ISO e ho aperto il diaframma di uno stop, portando l'immagine a una luminosità minore.

ISO 400, t 1/10, f 4.5
 In seguito dovevamo realizzare delle altre immagini, servendoci di una finestra, in modo da poter utilizzare la luce che proveniva dall'esterno.
Per questa esercitazione ho utilizzato un altro tipo di soggetto.
Ponendo questo vicino alla finestra ho potuto realizzare un effetto silohuette, che si ottiene bloccando l'esposizione sulla finestra e spostando poi in seguito la macchina fotografica verso il soggetto.

Effetto silohuette
 Per ottenere invece l'esposizione completa sul soggetto, il processo è lo stesso ma viene fatto all'inverso, questo perchè l'esposizione in questa immagine viene bloccata sul soggetto e in seguito la macchina fotografica viene spostata verso la luce, in questo caso alla sinistra del soggetto.



 



sabato 19 marzo 2016

GITA A TORINO

Il 17 Marzo, insieme alla 3BG, siamo andati in gita a Torino, dove abbiamo visitato il museo del cinema e la città in sè.
Il museo del cinema è stata una vera e propria sorpresa, non mi sarei mai aspettata di vedere tutti i piccoli segreti che riguardano le illusioni ottiche, la macchina oscura e tutto ciò che possa riguardare la fotografia e il cinema, è stata una vera e propria seprienza e mi sono divertita un sacco.
Sono andata a Torino molte volte, ma non ho mai avuto il tempo di visitare la città (andavo allo stadio) e una volta che sono scesa dal pullman, sono rimasta affascinata, anche perché quel giorno a Torino era rimasta della neve del giorno precedente.
Vi consiglierei di andarci e visitare assolutamente il museo del cinema, che è molto particolare e contiene tutte le informazioni adatte per poter conoscere la storia, dall'inizio,agli anni d'oggi, del cinema.
Lascio a voi la visione di alcune immagini in ricordo della grande esperienza passata.
Queste immagini sono state scattate da Stefano Molinari.

La Mole Antonelliana
figure utilizzate per il teatro delle ombre

la mia classe insieme alla 3BG
(davanti all'entrata del museo del cinema)

Palazzo Madama



                                                                                
                                                       


                                                   


                                                   

giovedì 3 marzo 2016

PAGINA DI GIORNALE

Come ultimo lavoro di progettazione multimediale, ci è stato assegnato un esercizio dove dovevamo realizzare la pagina iniziale di un giornale a scelta.
Per questo esercizio ho deciso di rappresentare la prima pagina della gazzetta dello sport, ed essendo molto tifosa della Juventus, squadra italiana di serie A, ho inserito come notizia più importante è più visibile l'immagine di Dybala (giocatore della Juventus) e Higuain(giocatore del Napoli) per pubblicizzare il grande scontro che portava allo scudetto.
Hai lati si possono ben notare le altre notizie, molto più piccole di quella principale, dove alla base sono riportate le rispettive pagine, dove sono scritte le notizie più approfondite.
Questo lavoro ha richiesto qualche ora ed è stato realizzato utilizzando il programma chiamato "Adobe illustrator".
Lascio a voi la visione di questa gazzetta, spero apprezziate il mio lavoro, a presto