lunedì 26 ottobre 2015

CHIMIGRAMMA

Giovedì 22 ottobre, insieme al professor Manfredini, abbiamo "creato" un piccolo laboratorio,simile alla camera oscura, per analizzare il CHIMIGRAMMA, ovvero una tecnica off-camera dove l'immagine fotografica si ottiene in luce ambiente, senza adoperare una macchina fotografica.
Dalle finestre della classe passava molta luce solare e i banchi erano stati ricoperti da una serie di sacchi neri, i quali utilizziamo per inserirli nei bidoni delle spazzature, questi erano stati fissati con dello scotch in modo da non rovinare i banchi.
In seguito il professore ha portato in classe otto bacinelle, quattro per una metà della classe e altre quattro per l'altra metà; a sinistra vi era la bacinella contenente idrochinone, dove si otteneva lo sviluppo; nella bacinella centrale vi era acqua e aceto (se non si ha l'aceto questo passaggio si può fare anche solo con acqua), dove si otteneva l'arresto; per ultimo, nella bacinella a destra vi era cloruro di sodio, dove grazie a questo si otteneva il fissaggio.
Ognuno di noi, doveva realizzare due chimigrammi, una immagine doveva essere utilizzata partendo dallo sviluppo e l'altro partendo dal fissaggio, in modo da notare la differenza tra le due immagini.
Nel passaggio dallo sviluppo al fissaggio, ho immerso la mano destra nello sviluppo, appoggiandola poi per pochi secondi sulla carta fotosensibile, che veniva consegnata dal professore; dallo sviluppo sono passata all'arresto, il quale eliminava i residui di idrochinone rimasti sulla carta; dopo questo ho immerso la carta all'interno della bacinella contenente il fissaggio, in modo da eliminare i sali d'argento, per evitare che la foto dopo un paio di giorni diventasse completamente nera; in fine ho messo la carta all'interno dell'ultima bacinella, contenente solo acqua.
Nel passaggio dal fissaggio allo sviluppo, ho intinto un pannello nello sviluppo e l'ho scosso sulla carta fotosensibile; dopo questo passaggio ho inserito la carta all'interno dell'arresto, inserendola poi nella bacinella contenente l'acqua.
Nel passaggio dallo sviluppo al fissaggio l'immagine finale era nera su uno sfondo bianco, mentre nel passaggio dal fissaggio allo sviluppo, l'immagine era bianca su uno sfondo nero.
Alla fine di questa esperienza il professore, insieme a tre alunni della classe,si è diretto verso il laboratorio di chimica, in modo da poter lavare le foto sotto acqua corrente e farle asciugare in seguito.
realizzazione chimigramma

passaggio dallo sviluppo al fissaggio
passaggio dal fissaggio allo sviluppo




lunedì 19 ottobre 2015

VIDEOCLIP

 Luciano Ligabue  “Ci sei sempre stata“
In un esercizio di grafica, il professor Manfredini ci ha assegnato un compito, che consisteva nel cercare delle immagini, per poi “costruire“ un video con una canzone a scelta.
Per questo esercizio ho scelto “ci sei sempre stata“ di Luciano Ligabue, alla quale ho associato una serie di immagini che rappresentano il viaggio (nel mondo), la vita, l'amore materno e l'amore tra coppia.
Il motivo per cui ho scelto questa canzone è perchè mi piace molto come è stata scritta, ma anche perchè mi da la possibilità di interpretarla come preferisco.
Questa canzone ci parla della nostra anima gemella, la quale non tutti hanno la fortuna di trovare, ma alla fine scoprono che è sempre stata al loro fianco, dovevano solo trovarla o aspettare che questa arrivasse.
Molte foto all'interno del video sono n bianco e nero, questo perchè secondo il mio punto di vista rendono il video più interessante, coinvolgendo la gente a guardarlo; molte sono in bianco e nero anche perchè per me questi colori ricordano il passato e considerato il fatto che la maggior parte delle foto di questo colore mi ricorda l'amore, mi intriga molto.

lunedì 12 ottobre 2015

Che cos'è la fotografia?

il primo giorno insieme al professor Manfredini, ci siamo appuntati su un foglio tre specifiche domande, dettate dal professore, riguardanti la fotografia:
  • Che cos'è la fotografia per te?
  • A cosa serve la fotografia per te?
  • Come può essere impiegata nel campo della grafica e della comunicazione?
Per fotografare amici e paesaggi nei viaggi
per fotografare amici e paesaggi nei viaggi
per fotografare amici e paesaggi
per trasmettere idee
per trasmettere idee




                                   







  "ho usato la fotografia per
   fotografare amici e paesaggi 
   nei viaggi"



per trasmettere idee

"serve per pubblicizzare un certo tipo di prodotto,
per l'informazione e per trasmettere idee."






lunedì 5 ottobre 2015

Autoritratto

ciao! sono Sofia Ganzarolli, allunna della classe 3AG dell'istituto tecnico Carlo D'Arco, Mantova.
Questa è la mia carta d'intentità, che vi aiuterà a conoscermi tramite delle foto, che rappresentano le mie più grandi passioni